Alla fine del XIX secolo non era facile compiere simili viaggi in breve tempo. Ciò è mostrato dallo stupore del protagonista del libro "Tai-Pan" quando apprende la notizia che un messaggero parte da Londra il 29 aprile da Londra ed in sessanta giorni raggiunge Hong Kong. Riporto il passo:
" << Sono partito giovedì, ventinove aprile, sono andato con la diligenza da Londra a Dover. Sono riuscito a imbarcarmi per un pelo sulla nave postale per Calais. Poi un'altra diligenza fino a Parigi e un'altra ancora fino a Marsiglia. Poi ho preso la nave postale francese fino ad Alessandria. Ho viaggiato per via terra fino a Suez, grazie ai buoni uffici di Mehemet Alì e ancora per un pelo sono riuscito a prendere il postale per Bombay. Sono rimasto a marcire a Bombay per tre giorni e poi mi è capitato un favoloso colpo di fortuna. Sono riuscito ad assicurarmi un passaggio su un Clipper per Calcutta. Poi sono andato a Singapore con una nave della compagnia delle Indie Orientali. Poi ancora un gran colpo di fortuna. Sono riuscito a convincere l'equipaggio di una nave russa a prendermi a bordo...eccola là la nave >>
Si può facilmente capire che non era ancora facile compiere grandi spostamenti alla fine del 1800. Erano necessarie molte tappe e bisognava cambiare spesso mezzo di trasporto. Anche per questo tutto l'oriente non riesce ancora ad instaurare un rapporto con l'occidente. Ci riuscirà solo più avanti con i nuovi mezzi di trasporto e maggiore apertura dell'occidente.
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